SWARE: Il progetto Europeo che punta a ripensare allo sviluppo economico e culturale delle vie d’acqua
Al via la “Final Conference” del progetto quinquennale incentrato sulle vie d’acque Euopee
Domani 8 ottobre si terrà la conferenza finale del progetto Interreg Europe SWARE Sustainable heritage management of WAterway REgion, del quale Città Metropolitana di Milano è partner promotore.
Il progetto punta a promuove l’utilizzo sostenibile del patrimonio naturale e culturale costituito dalle reti d’acqua nelle metropoli, attraverso programmi di sviluppo delle regioni partner e trasferimento delle tante buone pratiche già esistenti.
Domani si discuterà inoltre di una innovativa proposta di sviluppo economico e culturale per il territorio mediante la creazione di parchi lineari lungo la rete dei 100 km di Navigli e di iniziative volte alla valorizzazione e alla gestione sostenibile del patrimonio ambientale e culturale di queste aree.

Il Progetto
Il progetto intende riconfigurare l’intero sviluppo radiale dei navigli che dal centro città giungono sino ai fiumi di confine del territorio, dotandoli, oltre che della capacità di servizi per la navigazione leggera, anche di servizi lungo le alzaie per le diverse tipologie di utenza. Un modo per garantire esperienze ciclopedonali, siano esse a carattere ricreativo, pendolare o turistico, di assoluto valore.
Con l’aiuto della tecnologia sarà necessario offrire informazioni chiare ed aggiornate a partire dai servizi essenziali per la sicurezza, il ristoro ed il pernottamento, fino ai luoghi da visitare nelle prossimità oltre ad eventi ed iniziative presenti sul territorio.
Grazie alla continuità di questi servizi a partire dalla Darsena, sarà possibile restituire ai visitatori una rinnovata ed estesa immagine di Milano, integrando l’immagine più dolce e rurale della sua area metropolitana.
Culture ed economie ma anche ambiente. Infatti l’idea è quella di potenziare la capacità eco sistemica di infrastrutture dall’inestimabile valore di penetrazione ambientale degli ecosistemi alpini nel cuore delle ostili città, rivedendo le offerte in piena chiave green, tra mobilità elettrica di media percorrenza e prodotti a chilometro zero.
Obiettivi
Il progetto intende promuovere una gestione integrata del patrimonio culturale e naturale nelle regioni attraversate da vie d’acqua, favorendo l’istituzione di nuovi schemi di governance partecipativa in grado di potenziare l’attuazione di politiche efficienti per uno sviluppo regionale sostenibile, grazie ad una visione condivisa tra policy-makers, associazioni del territorio, aziende e residenti.
SWARE si propone inoltre di:
- Promuovere una cultura consapevole e responsabile in tutti i soggetti coinvolti.
- Incrementare il turismo sostenibile e la mobilità soft in equilibrio con la protezione dl patrimonio culturale e ambientale, mediante la realizzazione di aree verdi dedicate al tempo libero e la riqualificazione dei corsi d’acqua
I partner del progetto
- Association Regio Water (L’Aia, Paesi Bassi) COORDINATORE
- Tipperary County Council (Irlanda)
- Città Metropolitana di Milano (Italia) – Settore Sviluppo economico e sociale
- PONS Danubii European Grouping of Territorial Cooperation (Slovacchia)
- Vidzeme Planning Region (Lettonia)
- Province of Zuid Holand (Paesi Bassi)
Le attività del progetto
Il progetto si è sviluppato in due fasi. Nella prima i partner hanno svolto una serie di attività sul territorio e all’estero per coinvolgere gli stakeholder locali, hanno scambiato esperienze e punti di vista visitando le 5 regioni fluviali interessate.
Nella seconda fare i partner hanno elaborato ciascuno un proprio “Piano d’azione” per portare cambiamenti significativi nella programmazione delle politiche regionali locali.
Ogni Regione partner ha costituito e si è resa parte attiva di un gruppo di portatori di interesse (stakeholder) composto da soggetti pubblici, privati e del “terzo settore”, in forma singola o aggregata. Il cui scopo è scambiare, apprendere, trasferire buone pratiche e pianificare azioni che coinvolgano tutti i portatori di interesse.
La Città Metropolitana di Milano si è interrogata su come sfruttare il potenziale del patrimonio culturale e naturale per rafforzare l’attrattiva del sistema dei Navigli e la loro navigabilità. E su come ottenere risorse economiche sufficienti attraverso le azioni sistematiche adeguate da parte delle autorità pubbliche con i comuni e gli stakeholder locali.

La conferenza
L’evento finale, realizzato prevalentemente online per la nota emergenza sanitaria, si svilupperà in due sessioni di 2 ore circa:
- dalle ore 11.00 si discuteranno i risultati del progetto nella quale interverranno anche i parlamentari europei On. Patrizia Toia e On. Brando Benifei.
- dalle ore 15.00 si discuterà del progetto “Da SWARE a Milano 2030: Dagli scenari del Green New Deal alle opportunità del Recovery Fund”. Partendo dai risultati del progetto e con il supporto del key note speech dell’Architetto Stefano Boeri ci si confronterà con il mondo dell’impresa, delle istituzioni di governo e della ricerca per condividere le chiavi di un momento storico che tra Recovery Plan e complessivo ripensamento delle economie in chiave green.

Parteciperanno inoltre Lorenzo Lipparini – Rappresentante della politica del territorio e Assessore alla Partecipazione, Cittadinanza attiva e Open data del Comune di Milano
Vittorio Biondi di Assolombarda e Direttore del Settore Politiche Industriali e Competitività del Territorio, Carlo Alberto Barbieri dell’Istituto Nazionale di Urbanistica e ordinario di Urbanistica del Politecnico di Torino e Stefano Buratti – Dirigente dell’Unità Organizzativa Urbanistica e Assetto del Territorio di Regione Lombardia.
Si potrà seguire la conferenza online dalla pagina Facebook: https://www.facebook.com/events/434050320903146/
Maggiori dettagli su SWARE: cittametropolitana.milano.it | SWARE e https://scaicomunicazione.com/sware-ita/
Per la sintesi della conferenza clicca qui
Fonti:
https://opencms10.cittametropolitana.mi.it/sviluppo_economico/Progetti/SWARE/index.html
2 risposte a “SWARE: il Progetto e la Conferenza finale”