Appello al Presidente della Regione Lombardia per l’ultimazione del recupero funzionale dell’Idrovia Locarno-Milano-Pavia-Venezia quale potente leva di investimento economico di sviluppo sostenibile, per il rilancio turistico dei territori attraversati
Da secoli l’idrovia Locarno-Milano-Venezia, partendo dal Lago Maggiore, passando per Milano e Pavia, ha consentito, di raggiungere l’Adriatico attraverso i Navigli Grande e Pavese, il Ticino ed il Po.
Dopo un periodo di abbandono, Regione Lombardia negli ultimi anni ha intrapreso su di essa un percorso di ricostruzione con ingenti investimenti economici che ne hanno consentito la riattivazione per lunghi tratti.
Manca tuttavia ancora uno sforzo per ultimare tale opera che con circa 10 milioni di euro potrebbe già consentire la navigazione fino a Milano.
La rinascita di tale Idrovia, con una nuova vocazione turistica, sportiva, culturale ed ambientale, rappresenterebbe una grandissima risorsa di sviluppo sostenibile per i territori attraversati.
Per tale motivo le associazioni firmatarie rivolgono al Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, un appello affinché vengano completati i lavori di recupero funzionale, già in avanzata fase di realizzazione, dando priorità al tratto Locarno Milano quale premessa per il successivo auspicabile completamento definitivo dell’opera fino a Venezia (500 km già funzionanti e 47 Km con ostacoli da eliminare).

Firmato
Ass.ne Amici dei Navigli Istituto per i Navigli, Italia Nostra Sez. di Milano, Ass.ne Locarno Milano Venezia, Ass.ne Riaprire i Navigli, Società Canottieri Milano, Canottieri San Cristoforo