Miglioramento della salute e aumento del turismo: ecco i benefici della riapertura dei Navigli
Come sostengo da sempre, la riapertura dei Navigli non deve esser vista soltanto come un’opera di ingegneria idraulica o, peggio, un tentativo malinconico di riportare in vita i Navigli di una Milano che ormai non c’è più.
Si tratta piuttosto di un’opera di urbanistica e paesaggistica, che consentirebbe alla città di Milano di ripensare allo spazio pubblico, inteso ormai come “bene comune” e destinare più spazio e “potere” alle persone (cittadini o turisti), togliendolo alle auto.